OTTIMIZZARE PER IL WEB
Quando preparo immagini per il web, il mio obiettivo è sempre trovare il giusto compromesso tra qualità visiva e dimensione del file. Un’immagine troppo pesante può infatti rallentare il caricamento del sito, peggiorare l’esperienza utente e influire negativamente sul posizionamento SEO.
Per questo motivo, ridimensiono le immagini alle dimensioni reali di visualizzazione e scelgo formati ottimizzati come JPEG o WebP, che garantiscono alta qualità con compressioni intelligenti. Inoltre, rispetto sempre il profilo colore sRGB, standard per la visualizzazione su schermi, per assicurare una resa cromatica fedele e omogenea su diversi dispositivi.
Quando possibile, applico tecniche di compressione lossless o semi-lossy per preservare i dettagli architettonici più fini senza introdurre artefatti visivi, che possono distrarre o compromettere l’efficacia comunicativa.
FORMATI E COMPRESSIONE
L’utilizzo di JPEG con compressione ben calibrata è una soluzione versatile, ma il formato WebP sta guadagnando sempre più spazio per la sua capacità di mantenere la qualità visiva con file molto più leggeri. Quando il dettaglio è cruciale, controllo attentamente i livelli di compressione per evitare sfocature o pixelature, soprattutto in aree con linee nette o texture complesse.
PREPARARE IMMAGINI PER LA STAMPA
La stampa richiede un approccio più rigoroso, perché qualsiasi imperfezione o perdita di qualità si traduce immediatamente in un risultato deludente. Perciò esportare correttamente significa lavorare con risoluzioni alte (300 dpi o superiori) e profili colore calibrati in base al processo di stampa (solitamente CMYK).
Il formato TIFF è spesso la scelta preferita perché non introduce compressione lossy e mantiene intatti i dettagli. Nei casi di consegne professionali, preparo anche PDF con i profili colore incorporati e impostazioni di stampa specifiche, per facilitare il lavoro tipografico.
Inoltre, controllo sempre i bordi e il bleed per assicurare che l’immagine venga stampata correttamente senza tagli indesiderati o margini bianchi.
RISOLUZIONI E PROFILI COLORE
Il passaggio da RGB a CMYK è delicato: ogni profilo colore deve essere scelto in funzione del tipo di stampa e carta. Per esempio, una stampa offset su carta patinata richiede una gestione diversa rispetto a una stampa digitale su carta opaca. Durante l’esportazione, utilizzo software che permettono di simulare il risultato finale per evitare sorprese.
GESTIRE IL WORKFLOW
Un flusso di lavoro ben organizzato è fondamentale per mantenere ordine, efficienza e coerenza tra i vari output. Per questo motivo, tengo sempre una struttura chiara di cartelle e nomi di file, dove ogni versione è tracciabile e rintracciabile facilmente.
Uso preset e azioni automatiche per standardizzare le esportazioni, risparmiando tempo prezioso e minimizzando errori. Questo sistema è particolarmente utile quando si lavora su progetti complessi con molte immagini da preparare per canali diversi.
Inoltre, un workflow solido facilita la collaborazione con clienti e stampatori, permettendo di rispondere rapidamente a richieste di modifiche o nuove versioni senza compromettere la qualità.
WORKFLOW EFFICIENTE
Utilizzo software di gestione e archiviazione file per mantenere tutto organizzato. I preset personalizzati per i vari formati di esportazione mi permettono di passare rapidamente da un output all’altro, mantenendo uniformità cromatica e di qualità. La tracciabilità delle versioni è un aspetto che non sottovaluto mai, per garantire trasparenza e professionalità.
-
🇬🇧 English version
ARTICOLI CORRELATI
Analizziamo le caratteristiche del flash portatile Profoto A2 per migliorare i tuoi scatti indoor e in esterna.
Scopri il miglior approccio alla composizione fotografica in architettura: regole, luce, elementi narrativi ed esercizi pratici per creare immagini che raccontano lo spazio.
Vincenzo Ruocco
Appassionato di architettura, in particolare Art Déco e Classica, mi sono laureato in Storia Contemporanea presentando una tesi sullo sviluppo di Manhattan.
Mi sono formato attraverso un Master in fotografia di architettura e interni e continuato a studiare seguendo corsi professionali.
Mi sono formato attraverso un Master in fotografia di architettura e interni e continuato a studiare seguendo corsi professionali.